lunedì 21 luglio 2025

Diario - luglio 2025

 Un po' di pensieri in ordine sparso.

Cominciamo dalla noiosa politica. Il presidente USA Donald Trump aveva promesso di rivelare tutta la verità sugli abusi commessi dal suo ex amico Jeffrey Epstein. Ora sembra che no, non sia più una cosa importante. Non è raro che Trump compia delle... giravolte, del resto, ma... Perché non possiamo sapere chi approfittava dei turpi traffici di questo individuo? Adesso la complice di Epstein, Ghislaine Maxwell, vuole parlare (si trova in carcere). Ce la farà a dire qualcosa, o farà la stessa fine che fece lui (sempre in carcere)?

Proseguiamo con un paio di cose che non posso recensire perché non ho finito di vederle. Ready Player One, diretto da Steven Spielberg, film di fantascienza tra realtà e vita nel virtuale, non mi è piaciuto. Nonostante il grande regista e il successo di incassi, ho trovato il film noiosissimo; la tematica è degna di essere esplorata. Anzi, il vivere "nel virtuale" è un problema scottante di oggi. Qui però è ridotto a un videogioco; certo, c'è di più, ma proprio non mi piace la direzione che il film ha preso.

Invece non trovo fatta male la serie Il Racconto dell'Ancella, ma ho visto solo alcuni episodi della prima stagione. Troppo triste, troppo depressiva, troppo disperata. Il tutto coerente con il mondo descritto, per carità. E se mi è piaciuto 1984, allora potevo sopportare anche questa. Invece no. È andata così.

Per chiudere... È terminata la terza stagione di Squid Game ed è l'ultima, ma sembra proprio che la serie "sbarcherà" sul suolo degli Stati Uniti (c'è una interessante anticipazione nell'ultimo episodio, in cui compare brevemente una nota attrice occidentale). Ma le idee e l'originalità del "gioco del calamaro?" Già sfruttate a sangue e defunte. Bastava la prima stagione, le successive sono solo un mix di scene strappalacrime, sadismo e sangue. Ma l'idea, sebbene non originale al cento per cento, è potente, e proprio gli aspetti ridicoli e surreali (i giochi infantili, il reclutatore che prende i poveri a ceffoni ecc...) creano nell' insieme una satira esplosiva. Se non che, il capitalismo metabolizza tutto, anche questo.


martedì 15 luglio 2025

Il cinema e le immagini nell'era dell'AI

 Un video che mi ha dato da riflettere, ma ho aspettato a lungo prima di scriverne. Il vlogger Synergo esamina il funzionamento di una AI (o era IA?), Sora, che permette di creare video da un semplice prompt, ovvero comando; i risultati sono non sempre eccelsi, ma comunque sorprendenti.

Ora, io con le immagini create con intelligenza artificiale mi ci diverto, e qualche volta le posto anche sui social. Ma in effetti ritengo che queste nuove tecnologie portino più danni che novità positive, almeno secondo la mia scala di valori; perciò mi ha dato da pensare la valutazione di Synergo, che è alla fine positiva.

Riassumendo: a lui non piacciono i film lunghi e caciaroni che oggi servono per "fare serata," quelle cose da luna park ricche di effetti speciali.

mercoledì 9 luglio 2025

Il protagonista, come scriverlo?

 Affronto un argomento dopo esser stato ispirato... da un video. I personaggi! Come scrivere dei personaggi decenti? Nei primi tempi avevo decisamente delle grosse difficoltà, poi mi è venuto molto più facile. Occorre ovviamente un po' di capacità di osservare il prossimo e un minimo di esperienza di vita, insomma essere al mondo da un po' di tempo. Motivo per cui la maggior parte dei giovanissimi farà fatica a scrivere qualcosa di diverso dagli stereotipi che ha letto nei fumetti o nei libri preferiti. Questo non significa necessariamente che un cinquantenne sappia scrivere meglio.

Il personaggio dovrebbe essere ben noto allo scrittore. Deve modellarlo e dargli una personalità il più possibile completa. Non necessariamente uguale a una persona reale e conosciuta, ma i singoli tratti possono essere ispirati a qualcuno che si è conosciuto e anche, ovviamente, a qualche lettura precedente.

Se il vostro protagonista deve essere un ipocrita carognone, be', probabilmente ne avete conosciuto uno (in caso contrario, siete fortunati!) e questo vi aiuterà. Se deve invece essere un eroe senza macchia e senza paura... probabilmente verrà fuori un cliché. Pensateci bene. Non va bene decidere che un certo personaggio è un eroe, o un virtuoso, e basta, a meno che sia un personaggio secondario.  Dev'essere un po' più complicato di così. Non è che le persone di eccezionale qualità non esistano, ma bisognerebbe studiarli e vedere se sono davvero prive di difetti. Oggi va di moda il personaggio "flawed," ovvero imperfetto, con grossi problemi. E, che uno creda alle mode o no, è abbastanza credibile. Un eroico guerriero sarà probabilmente duro, prepotente, fastidioso per i sottoposti, o anche propenso a mandarli al macello in missioni pericolose (il generale Erwin Rommel secondo certi suoi sottoposti era così, ad esempio). Un profeta della non violenza la userà magari furbescamente come strumento politico (un celebre leader asiatico del passato, indovinate il nome, era così... o almeno questo è il mio parere).

domenica 6 luglio 2025

I Maestri del Cerchio Nero

 Proseguendo nell'esame dei racconti howardiani su Conan, questo I Maestri del Cerchio Nero ci porta in Vendhya, una specie di India primordiale, dove un giovane re sta, misteriosamente, morendo. La Devi (principessa) Yasmina tuona contro i medici ma non c'è molto che si possa fare. Infatti, tramite una ciocca di capelli appartenente al giovane sovrano, un mago ha lanciato un nefasto incantesimo.

Nel frattempo un governatore che regge la città di Peshkhauri, di nome Chunder Shan, ha catturato sette uomini delle tribù ostili per costringere il loro capo a venire a patti, e questo capo altri non è che Conan.

La trama si fa complessa. Conan fa irruzione, agendo per liberare i suoi uomini, e rapisce la Devi per imporre uno scambio. Una ancella infedele della principessa, Gitara, suggerisce al mago Khemsa di trovare l'ostaggio e impadronirsene sia a proprio vantaggio che per impedire lo scambio di prigionieri.

domenica 29 giugno 2025

Squid Game, la Terza Stagione

 Se qualche mese fa si diceva che la seconda serie di Squid Game sarebbe stata divisa in due parti, gli ultimi episodi su Netflix sono denominati direttamente Terza Serie. Ma si tratta comunque della continuazione degli episodi che abbiamo visto un po' di tempo fa. Infatti il protagonista è rimandato a partecipare ai giochi mortali dopo la tentata ribellione, che non gli ha procurato alcuna simpatia, visto che molti dei giocatori sono morti.

Continua la sottotrama della vendita di organi di giocatori defunti, c'è chi fugge dai giochi, mentre in mare prosegue, sulle barche, l'attività del gruppo che cerca di trovare da fuori l'isola su cui si svolge lo Squid Game.

Tra i giocatori l'ambiente è sempre peggiore. Contrariamente alla prima serie, la critica alla natura umana diventa estrema, visto che la maggior parte di questi disgraziati ha la possibilità, prima di ogni gioco, di farla finita e andarsene. Ma non vogliono! più gente muore, più soldi restano per chi rimane. E tutti credono di essere destinati a sopravvivere. Ci sono alcune storie di poveri cristi, e tante vicende di personaggi avidi, violenti o ipocriti che alla fine si ritrovano con quello che meritano.

mercoledì 25 giugno 2025

F1 - Il Film

 Se ieri ho sofferto per una riunione di condominio tenuta, come da antica tradizione, in una sala parrocchiale senza aria condizionata, oggi ho visto F1 - Il Film al Cinema Ducale di Milano, in una sala rigorosamente priva di alcun refrigerio. Praticamente un forno (motivazione ufficiale: un guasto). L'autenticità dell'esperienza probabilmente ne ha tratto giovamento, visto che i piloti della Formula Uno si beccano, nell'abitacolo, temperature dai quaranta gradi in su. Insomma, ho sudato disperatamente per tutte le due ore e mezza del film.

Parliamone, senza anticipazioni eccessive. Come si sapeva già da tempo, F1 - Il Film narra la storia (inventata) di un giovane pilota, che corre per la Apex, una scuderia piuttosto scassata, e che viene aiutato da un veterano. Veterano interpretato da Brad Pitt, che non ha bisogno di presentazioni.

Quello che è davvero degno di nota è lo sforzo per "immergere" questa storia nella vera Formula Uno.